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lunedì 20 giugno 2016

CASA DOVE NON BATTE IL SOLE ENTRA IL MEDICO A TUTTE L'ORE

ESAMINIAMO UN CASO REALE



Ciao!
Ti parlo di una situazione reale affrontando i primi passi che si compiono nel percorso di studio della casa attraverso i principi dell'ambiente-terapia. Questo modo di concepire l'abitazione è in realtà uno strumento meraviglioso di crescita e di scoperta sia per il consulente/progettista che per il proprietario. Ogni residenza è un'esperienza unica che consente al tecnico di arricchire il proprio bagaglio ed al proprietario di affrontare un percorso unico, un viaggio alla scoperta di aspetti interiori ed esteriori inaspettati con l'obbiettivo comune di concretizzare l'abitazione migliore che il cliente possa avere. Chi sceglie di intraprendere questo modo di concepire la casa, avvia in realtà un percorso di miglioramento personale oltre a soddisfare l'esigenza di ottimizzare la realizzazione della propria residenza.


Prendiamo il caso di una giovane coppia che voglia stabilirsi in un nuovo appartamento ed iniziamo a studiarne le caratteristiche. Con la nostra metodologia di lavoro possiamo mettere a fuoco una serie di aspetti che influiscono particolarmente sulla qualità della vita che si svolgerà in questa casa. 
Innanzitutto, è indispensabile effettuare un sopralluogo che ci permette di raccogliere preziosissime informazioni: in quale contesto si trova la casa, quanta ombra riceve dagli edifici circostanti, com'è l'accesso e molto altro ancora
Lorena Marconi

In questo caso, per esempio, si è presentato un portone d'ingresso di dimensioni ridotte. Abituati ad  immaginare la porta d'ingresso della nostra casa come se fosse l'equivalente della bocca per il nostro corpo. Dalla bocca entra il cibo, il nutrimento, l'energia vitale e se la bocca non è adeguata non lo sarà neanche il"nutrimento" che attraverso essa, giunge nell'appartamento.

A questo punto c'è bisogno di utilizzare la planimetria dell'alloggio ed una delle informazioni di fondamentale importanza da acquisire è l'individuazione dell'orientamento geografico. Come mai questo aspetto è fondamentale?
Bisogna dire che è innata l'esigenza dell'uomo di mettersi in relazione con l'universo e con le energie della natura, per questo  si è (quasi) sempre prestata attenzione all'orientamento per definire la giusta distribuzione degli ambienti interni della casa. Abbiamo però usato un "quasi" sempre, perché poi ad un certo punto, tutta una serie di fattori (la speculazione, la brama di guadagno, interessi personali anteposti al bene dell'utente) hanno fatto perdere di vista valori di base come questo e si è iniziato a tirar fuori alloggi in cui nessuno si è preoccupato di mettere le stanze al posto giusto, con l'illuminazione dovuta. Posizionare correttamente gli ambienti permette anche di mettersi in sinergia con il magnetismo terrestre, come dire che una nave stia navigando con il vento in poppa!
...e ricordiamo il proverbio "CASA DOVE NON BATTE IL SOLE ENTRA IL MEDICO A TUTTE L'ORE"

Ora passiamo a valutare la forma della planimetria. A questo aspetto, in genere non si presta attenzione. Con la nostra metodologia invece, dalla forma riceviamo altri dati importanti attraverso i quali possiamo influire sull'equilibrio della casa. Il nostro appartamento presenta una forma ad "L" che è tra le più difficili da gestire. Dobbiamo sempre ricordare che la casa è l'estensione del nostro corpo e quando la progettiamo dobbiamo rispettare una serie di principi "biologici". In questo l'ambiente-terapia (Feng shui)  è un metodo preziosissimo perché utilizza i medesimi principi che la medicina cinese utilizza sul corpo ( Metodo dei cinque elementi) tanto da poter essere definita anche MEDICINA DELL'HABITAT.

Torniamo a parlare della planimetria ad "L", perché, come dicevamo, risulta  sbilanciata. A causa di questo squilibrio dovuto alla forma, si vengono a creare dei punti deboli nell'abitazione che corrispondono allo sviluppo di determinati sintomi sul corpo e relativi psichismi. Cerchiamo di capire meglio il problema: c'è tutta una serie di sintomi - disturbi digestivi, disturbi circolatori, respiratori, infiammazioni - che sono legati al tipo di casa in cui abitiamo. Questi disturbi sono collegati con aspetti inconsci della nostra personalità che in genere reprimiamo. L'energia repressa viene elaborata in modo inconsapevole e si esprime con sintomi nevrotici e con disturbi psicofisici o di relazione. Tutto questo si traduce in insoddisfazioni, emozioni negative, malessere. Con una adeguata progettazione, si lavora sulla correzione dei punti di debolezza dell'appartamento avendo l'obiettivo finale di ottenere il superamento dei sintomi ed il riequilibrio delle tensioni interne.

Ora fai il passo successivo : CHIAMAMI  al  335 60 36 451

Avrò il piacere di conoscerti ed invitarti ad un appuntamento gratuito attraverso il quale potremo approfondire i temi di cui ti ho accennato e capire insieme come migliorare la tua casa per renderla un supporto armonico attivo della tua vita.


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